Aprile è il mese dell’accettazione dell’autismo, non il mese della consapevolezza dell’autismo

Aprile è noto per la primavera, i fiori e il mese dell’accettazione dell’autismo. Questo aprile, i gruppi per i diritti dell’autismo chiedono alle scuole e ai media di concentrarsi sull’inclusione e l’accettazione delle persone con neurologia diversa. Questo inizia con il piccolo, ma significativo, passaggio dalla consapevolezza dell’autismo all’accettazione dell’autismo.

Accettazione vs. Coscienza

Molti sostenitori dei disturbi dello spettro autistico vedono la loro neurologia come una differenza nel modo di pensare, non qualcosa da curare. Gli autodifensori chiedono accettazione e sostegno, non isolamento. Come tutti gli altri, le persone con autismo vogliono abbracciare sia i loro punti di forza che le loro debolezze.

“L’accettazione riguarda il superamento di questa idea di consapevolezza, che è stata medicalizzata e utilizzata per diffondere idee stigmatizzanti sull’autismo”, afferma Zoe Gross, direttrice dell’advocacy dell’ASAN. “[Autism] rende la vita più difficile, ma fa parte della nostra esperienza del mondo. Non è qualcosa di cui aver paura”.

Gross si riferisce a molte delle campagne di “consapevolezza” ferite del passato. Si diceva che le persone con autismo “soffrissero” e fossero descritte come un peso per i loro genitori e per la società. Le statistiche distorte e che alimentano la paura sono state utilizzate per raccogliere fondi per le organizzazioni di ricerca, non per aiutare le persone. Molti bambini cresciuti con questo messaggio vogliono porre fine allo stigma per i propri figli.

L’accettazione, d’altra parte, richiede che la società incontri i bambini e gli adulti con autismo dove sono e faccia loro spazio. La parola “accettazione” chiede di vedere l’autismo non come una malattia, ma come una differenza naturale in neurologia.

Accettazione dell’autismo nel mondo

Dal 2011, l’Autism Self-Advocacy Network (ASAN) ha chiesto ad altri di nominare aprile “Mese dell’accettazione dell’autismo”. Per molti con autismo, è una parte di ciò che sono e non qualcosa che può essere curato senza distruggere una parte di se stessi. L’accettazione di queste differenze è ciò che porta a una vita felice, non una cura. Anche l’Autism Society, un gruppo di genitori e medici, ha chiesto il cambio di nome, citando che lo stigma nei confronti delle persone con autismo è spesso il più grande ostacolo all’autorealizzazione.

Cosa significa l’autismo per gli educatori

Ho intervistato diversi insegnanti con autismo su cosa significa accettare l’autismo e come li aiuta nelle loro classi. Alcune grandi risposte qui.

“Per me, l’accettazione autistica significa la volontà di apprendere e accettare le nostre differenze, di facilitare un ambiente che ci permetta di essere inclusi e di capire che il nostro valore non è definito dal disagio degli altri”.

– Sig.ra. Taylor

“La normalizzazione della divergenza in ogni cervello e corpo. Ci sono così tante variabili nella nostra natura e nutrimento, interne ed esterne, conosciute e sconosciute… ‘normale’ dovrebbe essere sostituito da ‘comune’, con un’enfasi su “sano” e “malsano”…”

“Solo per identificarmi, vedo in ogni classe in cui sono, alcuni studenti sono felici che io sia come loro. Vedo che gli altri studenti, a cui piaccio e mi vedono con successo nel mio ruolo, si rendono conto che non solo non mi vergogno, ma sono orgoglioso di quello che sono”.

—Grazie IAMVP

“L’accettazione dell’autismo significa che le persone neurodivergenti hanno le loro differenze celebrate e riconosciute come punti di forza, piuttosto che caratterizzate come debolezze”.

“Essere autistico mi fa capire di più gli altri (soprattutto i bambini). Mi aiuta anche a dare agli studenti maggiori opportunità di essere la versione migliore di se stessi, invece di cercare di farli entrare in sintonia”.

—Insegnante di quinta elementare del Texas

Accettazione dell’autismo in classe

ASAN garantisce che le persone con autismo abbiano uno spazio per parlare da sole. Questo gruppo lavora per cambiare leggi e politiche, creare risorse educative e addestrare altri a guidare. Gli insegnanti alla ricerca di grandi risorse per l’autismo create da persone con esperienze vissute dovrebbero rivolgersi a questa organizzazione.

Per coloro che cercano di apportare modifiche in classe, ci sono molte risorse. Ecco alcuni punti di partenza:

Quest’anno inizia con il cambio di lingua in Autism Acceptance. L’autismo deve essere compreso e incluso come parte dell’esperienza umana. Questo aprile, pensa a cosa puoi fare per creare una classe più inclusiva e combatti per questo!

Come pensi di celebrare il mese della consapevolezza dell’autismo quest’anno? Fateci sapere che ne pensate nei commenti.

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